Vittorio Giardino
Il logo dell'Archivio Giuliano e Cesare Di Cola è stato ideato e disegnato dal Maestro del fumetto d'autore Vittorio Giardino nel febbraio del 2004.
Ogni memoria è la memoria di un'altra memoria
«Mio padre era argentino, professore di psicologia: era nato nel 1874 nella provincia di Entreríos e pensava spesso a quella data. Pensava: "Io ho dei ricordi che risalgono lontano, al 1880 almeno e anche a prima dell'ottanta". Mi raccontava spesso di quei suoi ricordi, ma un giorno, mentre mi parlava della sua memoria, ecco che mi fa, di colpo: "No! Io so di non possedere davvero una simile memoria: quei ricordi non sono i miei ricordi. Ogni volta che io rammento qualcosa l'immagine è leggermente diversa, non è mai quella della prima volta, della prima esperienza che io ho fatto di quella cosa. È invece quella dell'ultima volta" [...] Mio padre voleva dirmi che ogni memoria è la memoria di un'altra memoria, la quale lo sarà a sua volta di un'altra, e poi di un'altra. Tutto cambia di continuo. Tutto è solo ricordo di un ricordo di un ricordo. [...] se io cerco di ricordare il mio amico Guiraldez, non saprei davvero dire se è la sua immagine mobile e viva a riemergere nella mente o se invece non sia il dipinto che lo raffigura e che lo ha per sempre incatenato sulla tela. Ad un certo punto della vita, io credo, la fotografia e i quadri sostituiscono le immagini visive dirette. È un fatto storico che la nostra società ci ha ormai abituato a considerare normale». (Jorge Luis Borges a colloquio con Corrado Bologna, 1980, intervista radiofonica tratta da Esercizi di memoria, Radio3)